Honoré de Balzac – Viaggi e vacanze
La prerogativa di sentirsi a casa propria dappertutto è solo dei re, delle puttane e dei ladri.
La prerogativa di sentirsi a casa propria dappertutto è solo dei re, delle puttane e dei ladri.
Se tutto deve avere uno scopo, vi sono certamente quaggiù alcune esistenze di cui il fine e l’utilità rimangono inesplicabili.
Troppo semplice amare la Sardegna nella stagione estiva, da nord a sud, non c’è luogo che non ti lasci d’incanto, colori vivaci e sole, tanto sole. Ma provate ad amare questa isola in inverno quando la maggior parte dei turisti si dimentica di essa, e rimane la maestosità delle sue montagne e la solitudine delle sue spiagge, è in quel momento che la nostra terra si ricongiunge ai suoi abitanti, e consente loro di godere del suo fascino.
Ho immaginato tante volte un viaggio insieme a te, ma questo sogno non si è mai avverato, così mi ritrovo a dover viaggiare con uno sconosciuto, la vita a volte non ci da tregua.Ma c’è una cosa che mi da gioia, farò in modo che il tempo passi in fretta, il nostro viaggio è la nostra storia!Si… Non importa dove ci porta, o cosa ci farà vedere, ci riempirà la vita d’amore.Buon viaggio allora a noi che lottiamo ovunque siamo, per tutte le volte che ci incroceremo.
A volte non serve spingersi chissà quanto lontano per scoprire cose nuove… basta solo osservare ciò che ci circonda con occhi diversi…
Il viaggio non è un bisogno dell’uomo, ma una moda della società che ci spinge a fare sempre le valige.
Mi prendo la moto, dò una scalciata, e sento il rumore dei cavalli che irrequieti aspettano solo di divorare la strada, l’orizzonte è il nostro obbiettivo, il cuore la nostra mappa geografica.