Joseph Roth – Religione
Religione e buona creanza proibiscono qualsiasi violenza, proibiscono insurrezioni e rivolte e persino manifestazioni esplicite di odio e di rancore.
Religione e buona creanza proibiscono qualsiasi violenza, proibiscono insurrezioni e rivolte e persino manifestazioni esplicite di odio e di rancore.
Esistono posti dove la nostra anima si alleggerisce da ogni male; dove ci si sente più vicini a chi può amarci incondizionatamente.
La vita ci è stata data per conoscere Dio; la morte per incontrarlo.
Tutta la terra se ha un cuore lo faccia pulsare sul cuore di Dio.
Le religioni cambiano: la birra e il vino rimangono.
Chi non ha ferite sulla mano può, con quella mano, toccare il veleno: il veleno non penetra dove non esiste ferita; né esiste peccato per chi non lo compie.
Il mondo materiale non l’ha creato Dio, ma il demonio, conosciuto dagli gnostici come “il Demiurgo”; il piano di Dio era una realtà perfetta in cui esisteva solo la vita spirituale e non c’erano né limiti ne sofferenza, ma poi il Demiurgo (probabilmente nel momento in cui è avvenuto il Big Bang) ha imprigionato le anime in queste gabbie che noi chiamiamo “corpi” e le ha condannate a vivere lontano da Dio, in un mondo creato da lui dove non c’è giustizia assoluta e dove siamo limitati dalle leggi della fisica.Quindi la morte non è una fine o una condanna, è una liberazione, perché la vita materiale è l’inferno, anche quando il mondo ci appare come bellissimo non è altro che un subdolo inganno per farci preservare un po’ di attaccamento nei confronti della nostra prigione.