Leo Ortolani – Vita
Una vita solitaria non sarebbe così terribile, se non dovessi trascorrerla con me stesso.
Una vita solitaria non sarebbe così terribile, se non dovessi trascorrerla con me stesso.
Datemi la libertà, quella libertà di decidere se correre o camminare. Quella libertà che ogni tanto ti permette anche di fermarti ed ascoltarti dentro. Lasciatemi libera di correre, inciampare e cadere. E se mi faccio male non fa niente, mi rialzerò come sempre ho fatto. Non temo più il dolore nell’anima, non temo più le ferite del cuore, quello che oggi temo è non riuscire più a trovare qualcuno che cammini sulla mia stessa lunghezza d’onda. Qualcuno come me che non abbia paura di mettersi in gioco e di perdere. Qualcuno che metta il cuore davanti a un interesse. Qualcuno che sia semplicemente vero come me!
Ogni cosa ha una spiegazione, non sempre comprensibile a noi.
Perdere un amico non è facile… sopratutto se questo è una persona speciale a cui tieni molto!Vedere tutte le persone piangere ed essere tristi accanto a te non ti aiuta, ma devi essere te il primo a smettere di essere triste e aiutare gli altri a ritrovare il sorriso!
La vita è un palcoscenico:è protagonista chi plasma il suo avvenire, con qualsiasi mezzo sia a sua disposizione, sfidando, a volte, anche il destino avverso, per sentirsi realizzato;è spettatore colui che, seppur passivo nell’accettare il destino, vive intensamente ogni attimo, scoprendo che la felicità è, sovente, celata nelle piccole cose che, quotidianamente, la vita offre.
Tanti possono sfiorarti il cuore, ma solo pochi riescono a toccarti l’anima.
Siamo come pedine in attesa della mossa giusta.