Ludovico Ariosto – Vita
Chi brama onor di sprone o di capello, serva re, duca, cardinale o papa; io no, che poco curo questo e quello.
Chi brama onor di sprone o di capello, serva re, duca, cardinale o papa; io no, che poco curo questo e quello.
Si sa è risaputo dietro l’allegria di un clown, una vera e profonda tristezza si nasconde. Dietro ogni sorriso una pioggia di lacrime.
Che donna sono?Sono una donna che vuole essere tale.Ognuna di noi è singola, non vi è uguale.
Parlare d’amore con qualche frase fatta è facilissimo. La vera “difficoltà” è quando il gioco delle parole finisce e bisogna dimostrarlo concretamente. Impariamo a costruire meno castelli sulle parole e più realtà sui fatti.
Così me ne restai li, a fissare la pioggia sotto quel lampione. Lasciando scorrere ogni goccia dalla fronte al petto. Dal cervello al cuore. Lasciando cancellare ogni ricordo.
A nulla è servito il sacrificio del Cristo!Tutti gli uomini continuano a nascere puri, ma molti di essi muoiono nel peccato e questa è la più grande disgrazia dell’umanità.
Ci sono momenti in cui bisogna ritirarsi in silenzio e meditare, lasciando tutto e tutti fuori dal proprio mondo!