Michele Sannino – Stati d’Animo
Ci sono quei momenti che bisogna restar soli per cercar di capire in quale direzione bisogna andare.
Ci sono quei momenti che bisogna restar soli per cercar di capire in quale direzione bisogna andare.
Mi fanno rabbia quelle persone che, fino a che fai comodo sei una bella persona, fino a che dai ragione sei speciale, ma se una volta provi a non essere d’accordo allora sei la stronza o lo stronzo di turno, complimenti per la coerenza.
Bisogna trovare dentro di sè le capacità di percepire l’essenziale al di là dell’ovvio.
La solitudine può essere una tremenda condanna o una meravigliosa conquista.
Le emozioni della notte rimangono alla notte o, se le vuoi trasportare alla luce del sole, devi essere capace di farle brillare più di lui.
Quando faccio la “merda” mi sto quasi sulle palle da sola. Quando sorrido per non piangere mi odio quasi. Quando piango per chi non merita mi riempirei di botte! Ma poi mi dico che io questo sono: una scassa palle quando ci si mette, una di quelle che quando tiene a qualcuno ci tiene punto e basta. Una di quelle che non sa fingere ne ingannare. Una di quelle che dice: “ti vado bene? Resti. Non ti vado bene? Vai”!
Perché il buio prima dell’alba?