Michelle Cuoreribelle – Vita
È più facile inventarsi una vita che affrontare quella che si sta vivendo.
È più facile inventarsi una vita che affrontare quella che si sta vivendo.
Osservate con quanta previdenza la natura, madre del genere umano, ebbe cura di spargere ovunque un pizzico di follia.Infuse nell’uomo più passione che ragione perché fosse tutto meno triste, difficile, brutto, insipido, fastidioso.Se i mortali si guardassero da qualsiasi rapporto con la saggezza, la vecchiaia neppure ci sarebbe.Se solo fossero più fatui, allegri e dissennati godrebbero felici di un’eterna giovinezza.La vita umana non è altro che un gioco della Follia.
Vivere non è abbastanza, uno deve avere il Sole, la libertà e un piccolo fiore.
La mia vita passa da un punto esclarrogativo ad un altro, ed è così tutti i giorni; ogni giorno passa dallo stupore alla domanda e viceversa. Il cuore impara, l’anima cresce.
Quando un uomo parla male di una donna è perché quella donna non solo non gliel’ha data, ma nemmeno fatta vedere.
La vita è come un libro da leggere… o meglio tanti libri da leggere: uno per ogni anno, con dodici capitoli, (tanti quanti sono i mesi), ogni capitolo trenta pagine, i giorni dei mesi. La pagina che hai letto è ieri, la pagina che stai leggendo è oggi, la pagina che leggerai, domani. È un libro che leggi ma che devi anche scrivere perché man mano che “leggi” le pagine si sbiadiscono e restano solo poche righe o solo qualche traccia, come nella tua memoria. E allora se vuoi che il “tuo libro” rimanga nel tempo lo devi riempire, magari con ciò che ti fa piacere, ma anche con episodi significativi, e forse un giorno potrai rileggere la tua vita con occhi di spettatore e non più di protagonista, rivedere te stesso come dentro un replay.
L’uomo che osa sprecare anche un’ora del suo tempo non ha scoperto il valore della vita.