Oscar Wilde – Stati d’Animo
Più si studia la vita e la letteratura più si sente con forza che dietro ogni cosa meravigliosa c’è l’individuo, e che non è il momento che fa l’uomo, ma l’uomo che crea l’epoca.
Più si studia la vita e la letteratura più si sente con forza che dietro ogni cosa meravigliosa c’è l’individuo, e che non è il momento che fa l’uomo, ma l’uomo che crea l’epoca.
Se è stato solo un soffio di vento, allora passerà, senza lasciare traccia, al limite ti scompiglierà un po’ i capelli, sentirai un brivido freddo e ti verrà la pelle d’oca ma passerà, dopo qualche secondo te ne sarai dimenticato.Se è stato un temporale, ti bagnerai, sentirai molto freddo, passerai dei momenti difficili e ti verranno in mente le cose a cui tieni di più, così da distrarti da quello che succede intorno, ma poi dentro sarai felice per averlo provato e non vedrai l’ora di poterlo raccontare.Se è stato un uragano, allora sarà pericoloso, proverai una grande paura, un disagio per non poter controllare nulla, tutto intorno a te sarà confuso e potrai solo aspettare che si calmi, per capire quanti danni avrà fatto, ti spaventerai però sentirai così tante emozioni e scosse di adrenalina che non te lo potrai dimenticare e quando sarà finito resterai sorpreso di tutta quella energia e di quanto tu sia stato forte a resistere perché il tuo istinto è quello di sopravvivere in qualsiasi situazione.Ti resteranno le cicatrici di quell’esperienza così intensa ma nonostante tutto sarai contento di averla provata, e ogni tanto ti domanderai orgoglioso come hai fatto a superarla.Ogni volta che senti un po’ di vento immagina un uragano.
Ci sentiamo feriti, ma abbiamo ancora il coraggio di colpire l’altro con tutta la forza che ci resta.
La bigamia è avere una moglie di troppo. La monogamia lo stesso.
La solitudine è quel vortice spettrale che diventa multiforme laddove il respiro non si è sentito da solo.
Ho la vanità delle ballerine del carillon, cigno-schiavo che mi muovo se mi muovi e mi fermo se mi fermi. Sono fatta di fragile passione acuta. Sulla lussuria degli occhi ed il peccato delle mani, un desiderio intuito, strappato.
A volte cerchi qualcosa che non troverai mai perché quello che cerchi non è fuori nel mondo ma dentro di te.