Rosaria Esposito – Vita
La vita è come il materasso, c’è il lato freddo, il lato caldo, e il fosso.
La vita è come il materasso, c’è il lato freddo, il lato caldo, e il fosso.
La vita mescola le carte, sta a noi impostare una giocata vincente.
In un fredda sera di febbraio, un freddo cuore in un freddo mondo incontrò un angelo che col suo sorriso inconsapevole disse… “perché hai freddo? Io sono stato creato per scaldarti”. Questo cuore iniziò a conoscere l’angelo che era ancor più freddo di lui. Cominciarono a frequentarsi e a conoscersi e scoprirono che nel loro freddo potevano scaldarsi a vicenda… Questo angelo è solo una donna… appena venuta al mondo.
Nel libro della vita, la copertina con gli anni si sciupa, le pagine con qualche ruga ingialliscono, ma il contenuto non cambia. Chi è bello dentro lo rimane per sempre. A dispetto del tempo.
Ognuno è vittima della propria mente.
Sentii che mi stavo immergendo in quell’acqua fresca e seppi che il viaggio attraverso il dolore finiva in un vuoto assoluto. Sciogliendomi ebbi la rivelazione che quel vuoto è pieno di tutto ciò che contiene l’universo. È nulla e tutto nello stesso tempo. Luce sacramentale e oscurità insondabile. Sono il vuoto, sono tutto ciò che esiste, sono in ogni foglia del bosco, in ogni goccia di rugiada, in ogni particella di cenere che l’acqua trascina via, sono Paula e sono anche me stessa, sono nulla e tutto il resto in questa vita e in altre, immortale.
Le delusioni più grandi arrivano sempre da chi stimo. Penso però, che ciò mi renda più forte, più sicura. In certi momenti ho il cuore talmente morbido che potrebbe cambiar forma da un momento all’altro, in altri momenti è talmente duro ed impenetrabile, che nemmeno un proiettile d’oro potrebbe scalfirlo. Il problema è che la delusione resta. E col passare del tempo aumenta, come una spugna bagnata in una vasca piena di lacrime.