Giorgio De Luca – Comportamento
L’immorale non indossa abiti, ma ripugnanti maschere.
L’immorale non indossa abiti, ma ripugnanti maschere.
Le circostanze non ben valutate triplicano le problematicità.
Siamo più inclini a investigare sulle verità degli altri, seppellendo diligentemente le nostre. La curiosità per il prossimo è inversamente proporzionale alla conoscenza di se stessi.
Vivere è attraversare il caos e farne parte dopo aver fatto ordine nella propria mente.
L’imbarazzo è il miglior stato d’animo con cui ci si può presentare a qualcuno: fa sentire superiore l’altro, mentre si sa che non lo è affatto.
Abbiamo lacrime versate di nascosto, dentro ai nostri silenzi. Abbiamo parole non dette, ma pensate con il cuore. Abbiamo rabbia taciuta per non dare soddisfazione a chi ce l’ha procurata. Abbiamo sogni e speranze anche se diciamo che non ci crediamo più e che non ci aspettiamo più niente. Abbiamo le nostre paure, le nostresconfitte e le nostre soddisfazioni. Ognuno di noi, esprime a suo modo quel mondo nascosto. C’è chi lo rivela a tutti, c’è chi invece sceglie a chi aprire determinate porte e c’è chi lo tiene ben nascosto per tenere ben alta la maschera della sua falsità.
Dobbiamo diventare il cambiamento che vogliamo vedere.