Basilio Antoci – Cucina
Giocare con il cibo è il vizio di chi è sazio.
Giocare con il cibo è il vizio di chi è sazio.
Caffè, compagno di solitudine, dolce o amaro ossequio all’abitudine.
In molti casi il cucinare è una forma di omicidio colposo.
Il percorso del vivere è cosparso di continuo insegnamento. Ogni giorno c’è da imparare qualcosa di nuovo e non si arriva mai a conoscenza di tutto e, malgrado gli errori, non si riesce a trovare l’esatto equilibrio…
Può accadere che ci siano educatori religiosi i quali, pur animati dalle migliori intenzioni, propongano degli insegnamenti pseudo-cristiani attraverso la presentazione di belle Madonnine, o di Gesù Bambini ideali, o peggio di Rosari e preghiere recitate a memoria (senza fede né comprensione). Ciò che si vuole dunque evitare è il “plagio” degli allievi.
Parlare di “matrimonio gay” in riferimento al Diritto Naturale suona come una forzatura, quasi bigotta, poiché motivata semplicemente da una tradizione linguistica – e sociale – che non è in questo caso sorretta dalla conoscenza dei presupposti del “matrimonio”. Ciò non significa che sia (o che debba essere) vietata l’unione omosessuale, ma che la definizione “matrimonio” le calzi stretta.
Perché dovrei innamorarmi? So bene quello che valgono gli uomini. So bene quello che valgono le donne. I cioccolatini, sono molto meglio.