Erika Mancini – Desiderio
La sensualità ama rivelarsi in sottili giochi intriganti che rapiscono i pensieri.
La sensualità ama rivelarsi in sottili giochi intriganti che rapiscono i pensieri.
“Le era stato infilato un insetto nella gola… il particolare non è stato reso pubblico.””Era una farfalla?”Clarice Starling si sentì mancare il fiato per un momento e si augurò di non aver sentito la domanda. “Era una falena” rispose. “Per favore, mi dica come l’aveva previsto.””Clarice, ora le dirò perché Buffalo Bill vuole Catherine Baker Martin e poi, buonanotte. È la mia ultima parola alle condizioni attuali. Può riferire alla senatrice ciò che Bill vuole da Catherine, e lei potrà avanzare qualche offerta più interessante per me… oppure può aspettare fino a quando il cadavere di Catherine verrà a galla e vedere che avevo ragione.””Perché Buffalo Bill la vuole, dottor Lecter?””Vuole un panciotto con le tette” rispose il dottore.
Non voglio guardarti, voglio toccarti ed immaginarti, conoscerti con il solo tocco delle mani, sentire il guizzo dei tuoi muscoli al passaggio delle mie carezze. Occhi chiusi, labbra dischiuse, m’imprimo nella mente il sapore della tua pelle. Il tuo sapore. E lo ritroverò dentro di me nella solitudine.
Un ti amo! Mi urla dentro sempre più forte!Impossessandosi di me giorno per giorno.Con una forza superiore all’estremo.
Fate le glorie del passato siano superate dalle glorie dell’avvenire.
Rimane quella lucida follia della persona ancor prima del pensiero, perché non si fonde con nulla che sia contrario alla volontà d’esistere, mi conosco e mi ripulisco di ogni refuso di pacata solitudine, per immettermi nella carreggiata più veloce della volontà. Parevano tempi difficili, quelli che si paravano davanti, ma concretamente secernevano solo un motivo di lento restio dei pensieri. Accomuno le difficoltà finite, con il desiderio di scalata dell’impossibile, anzi a dir comune non esiste l’impossibile se non nei nostri pensieri.
Tra sparare oppure sparire scelgo ancora di sperare.