Gigliola Perin – Desiderio
Le tue labbra, la mia libertà. Le tue mani, il mio tormento. Il tuo corpo, il mio appagamento. Scappa da me e spoglieremo il desiderio per vestirlo con il piacere.
Le tue labbra, la mia libertà. Le tue mani, il mio tormento. Il tuo corpo, il mio appagamento. Scappa da me e spoglieremo il desiderio per vestirlo con il piacere.
Quel desiderio era smisurato, appunto perché senza speranza.
Vorrei essere un sospiro che toglie il fiato, nasce dentro e ti muore in gola.
Tu nel mio immaginario racchiudi tutti quei peccati assolutamente più trasgressivi che potrei commettere senza inibizioni.
Il silenzio parla di noi. Racconta la nostra storia. Amanti che vivono all’ombra del mondo. Ignari del tempo che scorre, tocchiamo l’anima nel profondo. Siamo desiderio ed agonia, in un delirio d’amore dove viviamo inferno e paradiso!
Uno sguardo intenso, Un pensiero piccante. A volte, lo star bene è anche questo.
Ho incontrato uomini che avevano un cuore, ma non sapevano amare. Ho provato ad insegnare loro l’amore, ma non ci sono riuscita.