Tania Memoli – Desiderio
Questa mattina sono rimasta a letto ancora un po’ a sognare. Era l’unico posto dove potevo ancora stringerti a me.
Questa mattina sono rimasta a letto ancora un po’ a sognare. Era l’unico posto dove potevo ancora stringerti a me.
Incontrollabile, come uno sconosciuto vento di scirocco. Incontenibile, come una grande ondata, di un oceano agitato. Irrefrenabile, come un treno, in una perduta corsa. Irresistibile, come uno sguardo pieno di passione. Invincibile, come un gladiatore nell’arena. Il mio desiderio per te.
Alla fine scopri a tue spese, quanto può far male desiderare chi non potrà mai essere davvero tuo.
Non voglio la luna, lei può benissimo restare dov’è.
Il piacere che ti offre la realizzazione di un desiderio è talmente passeggero che al prossimo desiderio non saprai se sentirti bramoso di compierlo o sperare che ti abbandoni il più velocemente possibile.
Chiamatelo amore, infatuazione, desiderio, passione, io so che mi basta pronunciare il suo nome.
Quando si ama veramente qualcuno, anche se è lontano, lo si sente vicino, perché l’amore è un inquilino che abita e vive nel nostro cuore.