Sandra Piogia – Desiderio
Con le mie speranze oggi, colorerò i pensieri del domani.
Con le mie speranze oggi, colorerò i pensieri del domani.
Fu la mia città per prima che mi abbandonai. Oggi, le case sono, lì. Respirarne su di me l’odoroso. Qualche passo avanti e mi fermo. Chi si ricorda di me? Nessuno! Questa cosa mi fa ondolare d’ironia. Una striscia rovente sulla fronte. Una piccola promemoria di se stessa, che fa tremare nella coscienza, l’estremità di dissolvenza. Emigranti gli assomigliano alle rondine, nessuno non si dimentica della loro terra.
Perché non infrangi le tue onde su di me? Vorrei almeno una volta la tua brezza spumeggiante sulla mia pelle.
Cerco sempre di seguire il cammino del bene, perché è l’unica strada che mi condurrà verso il paradiso.
Ci sono desideri, ci sono passioni che nascono dagli occhi e arrivano al cuore. Poi ti lasciando quel immenso bisogno dentro.
Rimane quella lucida follia della persona ancor prima del pensiero, perché non si fonde con nulla che sia contrario alla volontà d’esistere, mi conosco e mi ripulisco di ogni refuso di pacata solitudine, per immettermi nella carreggiata più veloce della volontà. Parevano tempi difficili, quelli che si paravano davanti, ma concretamente secernevano solo un motivo di lento restio dei pensieri. Accomuno le difficoltà finite, con il desiderio di scalata dell’impossibile, anzi a dir comune non esiste l’impossibile se non nei nostri pensieri.
Non è da incoscienti credere all’isola che non c’è. Quando tutto sembra andare storto, puoi sempre farci un giro lasciando viaggiare la fantasia, portando con te chi vuoi e ciò che vuoi, perché è proprio quando smetti di credere alle favole che rischi di precipitare, la vita è fatta di speranza e desiderio di credere in qualcosa e soprattutto voglia e fantasia d’amore.