Luciano Meran Donatoni – Desiderio
Il desiderio è l’anima del piacere.
Il desiderio è l’anima del piacere.
Perdono chiede il mio cuore, soffocato dal dolore che oggi comincia a vedere un nuovo sole. Abbracciatemi, trionferà l’amore.
Il desiderio di una cosa è abbastanza imbarazzante, ma il suo possesso è intollerabile.
Ti darò tutto quello che desideri, ma non il cuore.
Molte persone predicano salute, mentre loro stesse stanno scavando verso la morte.
Vorrei essere un colosso di integrità di coraggio, forza, virtù e altro ancora, per affrontare i rischi di questa vita, e farè quello che più si desidera, ma vivo in un mondo di uomini e donne imperfetti e mediocri.
Non voglio guardarti, voglio toccarti ed immaginarti, conoscerti con il solo tocco delle mani, sentire il guizzo dei tuoi muscoli al passaggio delle mie carezze. Occhi chiusi, labbra dischiuse, m’imprimo nella mente il sapore della tua pelle. Il tuo sapore. E lo ritroverò dentro di me nella solitudine.