Ines Sansone – Desiderio
Io voglio persone che si prendono cura di me no che mi facciano ammalare della loro pazzia.
Io voglio persone che si prendono cura di me no che mi facciano ammalare della loro pazzia.
Gli uomini in stato di veglia hanno un solo mondo che è loro comune. Nel sonno, ognuno ritorna a un suo proprio mondo particolare.
Forse un leggero senso di precariietà, di possibile rottura, avrebbe potuto animarci, ma non abbiamo mai lasciato che la vita ci toccasse nella sua imprevedibilità.
Vieni qui, avvicinati a me, posa dolcemente la mano sul mio cuore e ascoltane i battiti, scandiscine il ritmo e placa questa mia anima che brama di desiderio per te.
Dicono che quando ti aspetti troppo una cosa questa non accade mai, e più ti prepari per quell’evento più quello scappa. E la teoria vale anche all’incontrario: se stai pregando con tutto il cuore che un certo evento non si verifichi, puoi star certo che si verificherà il prima possibili. E non vale fare i furbi e fingere di desiderare qualcosa che in realtà non si vuole affatto. La cosa migliore da fare è non pensare. Peccato che io non ci riesca.
Il sole sorge ogni giorno, nelle giornate tristi, in quelle uggiose, ti apre il cuore alla speranza.
Non avrai mai ciò che desideri se continui a rincorrere quello che hai già perduto, a meno che le due cose non coincidano.