Giulio Pintus – Desiderio
Se il cuore sente, gli occhi vedono; se il cuore non sente, gli occhi cominciano a cercare.
Se il cuore sente, gli occhi vedono; se il cuore non sente, gli occhi cominciano a cercare.
Andando a trovare l’errorelitagando tra follia danza e alcoolproducendo pocosoffrendosentendosi un estraneonon volutol’amore ti fa saltarel’amore ti spezza le gambeoggi sono in stampellegrazieti amo troia.
Ed oggi che sono i cittadini italiani ad essere esiliati nella disoccupazione, nell’inoccuppazione, nel sistema contributivo, nelle angherie del fisco, nel limbo delle inequità di chi non ha un parente potente, un amico importante, nella nuova schiavitù che non usa catene d’acciaio ma banconote di carta; ebbene oggi che senso ha la festa della repubblica italiana, luogo d’esilio di milioni di italiani sconfitti proprio dai loro rappresentanti e in tempo di pace?Che senso ha?
Vorrei che il mio pensiero ti sorprenda…
Un motel tra strade che incrociano le nostre vite. Incontrarci e spargere vestiti per la stanza. Non un attimo verrà perso, la voglia di possederci è così forte che nulla ferma le nostre bocche.
Molti vivono in base a ciò che pensano gli altri, dimenticando di vivere come desiderano!
Ai desideri non sempre si deve accompagnare la volontà: alcuni sogni vivono bene così, a mezz’aria, oggetto di tensione mai paga e proprio per questo appagante.