Giovanni Di Blasi – Desiderio
Vorrei fossi tu la persona che ascolterà il mio ultimo battito, vorrei fossi tu l’ultima immagine riflessa nei miei occhi, quando si chiuderanno. Vorrei fossi tu destinataria dell’ultimo mio respiro.
Vorrei fossi tu la persona che ascolterà il mio ultimo battito, vorrei fossi tu l’ultima immagine riflessa nei miei occhi, quando si chiuderanno. Vorrei fossi tu destinataria dell’ultimo mio respiro.
Vado oltre questa realtà presente; sperare significa credere! Crederò senza fine.
Non ci si sente a posto mandando soldi ai terremotati di Haiti, ogni bambino è unico, ha bisogno di amore, io cercherò di adottarlo se mi è possibile l’unico modo per fare effettivamente qualcosa, già ne ho due e sono felicissima.
Non cadono mai abbastanza stelle per soddisfare tutti i desideri.
Se ci avessero dato l’opportunità di pianificare la nostra vita dalla nascita fino alla morte, senza nessuna possibilità di poterla modificare, credo che nessuno di noi alla fine ne sarebbe stato soddisfatto. Ogni giorno abbiamo la facoltà di scegliere come vivere e cercare di porvi rimedio dove serve, eppure i più continuano a lamentarsi e intanto il tempo scorre e la vita inesorabilmente si assottiglia.
A volte i desideri sono tanto impossibili che fanno paura: il mio è forse il più assurdo che si possa immaginare. Vorrei, vorrei, ma chissà forse avrei paura; vorrei rivederti qui ora accanto a me vivo, dolce e sereno come eri. Vorrei stringerti ancora e farmi stringere forte, forte in un caldo abbraccio.
L’Amore non è raggiungere la felicità, perché fuggevole, tanto meno cercare di procurarsela, scappa sempre. L’Amore è il raggiungimento della voglia di vivere, che non è felicità, ma vita. Niente e nessuno potrà mai toglierti la gioia di vivere, neanche il dolore.