Antonio Polichetti – Desiderio
Vorrei riuscire a gridare quello che riesco appena a sussurrare.
Vorrei riuscire a gridare quello che riesco appena a sussurrare.
I tuoi morsi stuzzicano il mio piacere portandomi alla soglia della follia di raggiungere quell’esplosione di piacere.
Non desidererei altro che poter continuare ad amarla per sempre.
Era questo mondo infame che ci dava la spinta per continuare. La perfezione non poteva migliorare e quindi decidemmo di proseguire, senza meta da inseguire, senza sapere dove andare, ma con un sogno fisso nella mente e nel cuore da rendere reale.
Non sono gli uomini a dominare la sorte, ma la sorte a dominare gli uomini.
Lei quegli avanzi non li voleva. Perché quell’uomo lo amava, lo amava davvero, e se non poteva avere anche il suo cuore, allora, soltanto del corpo non sapeva che farsene.
Quando si reprimono i desideri, si penalizza l’anima.