Audrey Hepburn – Desiderio
La mia ambizione più grande è stata quella di avere una carriera senza diventare una donna in carriera.
La mia ambizione più grande è stata quella di avere una carriera senza diventare una donna in carriera.
L’attesa del desiderio è il piacere più intenso.
Se fossi notte, sarei luce mite, lene, t’avvolgerei con un sospiro.
Perché quello che voglio di più è quello che non posso avere. Perché poi mi manca cosi tanto.
Vorrei un mondo pieni di colori, con tante sfumature di veri colori dell’arcobaleno. Sai quei colori che restano? Non quelli che quando piove un po’ svaniscono nel nulla.
Un brivido scorre lungo la spina dorsale insinuandosi nel midollo vertebra dopo vertebra annullando ogni mia volontà. Un pensiero strusciante e strisciante si inerpica fra le cosce tremanti che si aprono a mostrarti spudorate il pulsare umido della mia intimità. Stille di desiderio scendono inermi calde e dense urlo silenzioso della voglia la mia di te.
Se di “te” mi raccontinon dire “noi”, non vogliosapere a chi appartieni.