Marco Mammino – Desiderio
Vorrei vivere in un mondo fatto di ghiaccio, dove solo il tuo corpo possa riscaldarmi.
Vorrei vivere in un mondo fatto di ghiaccio, dove solo il tuo corpo possa riscaldarmi.
Il desiderio di ordine è il solo ordine del mondo.
Mi ritrovo a pensarti, accrescendo il desiderio di te.
Il desiderio di te mi fa impazzire così tanto, da voler materializzare i sogni dove il protagonista principale sei tu.
Voglio tornare a sfiorare le ali delle farfalle, invidiare la loro bellezza e il loro spirito libero; voglio tornare a correre spensieratamente per i prati e sentire la dolcezza dell’erba che accarezza le mie gambe nude e la brutalità dell’ortica che le punge; voglio poter gioire nel vedere il primo fiore di primavera colorare uno spazio privo di luce; voglio cantare a squarciagola finché la mia musica non verrà udita da tutti e la mia voce non svanirà; voglio poter agire senza curarmi delle considerazioni altrui ed esprimere i miei pensieri senza ascoltare alcuna obiezione; vorrei che la notte fosse infinita in modo che l’oscurità celi ogni cosa e spinga anche i vili a trovare il coraggio di ricercarla per sopravvivere e che la luce diurna non splenda abbastanza per rivelare tutti i misteri del mondo risparmiando all’uomo la fatica di combattere incessantemente per scovarli.
Tutto quello che non è, non è vero, che non è, è un atto di fede. È la fantasia, che inventa la favola dentro una favola, è la creatività, che abbatte la banalità, è l’abbraccio, di un affetto, è un’idea, che cambia il Mondo. La verità di ciò che non è, è un ideale, di ciò che è.
C’è un orologio che regola il tempo? Lo vorrei trovare per fermarmi al giorno prima.