George Bernard Shaw – Desiderio
Finché ho un desiderio, ho una ragione per vivere. La soddisfazione é la morte.
Finché ho un desiderio, ho una ragione per vivere. La soddisfazione é la morte.
Non ho esperienza di sentimenti. Non ne ho mai provati per cui ho sempre cercato di sostituirli con delle passioni.
Alla fine scopri a tue spese, quanto può far male desiderare chi non potrà mai essere davvero tuo.
Così i nostri pensieri s’intrecciano e all’unisono cantano, cullandoci dentro ad un sogno che non vorrei finisse mai.
Non si può desiderare così profondamente una donna a caso ma soltanto e semplicemente una donna. La tua.Perché probabilmente è facile far esplodere di passione un uomo, che non vuole che te, e amare il suo corpo, essendo muschio e terra, fragranza indiscussa di attimi carnali, per coglierne infine il seme dell’estasi.Ma davvero improbabile strappargli il gemito primordiale, il vagito dell’anima, l’essenza. Tutto in una volta, la prima e poi tutto per sempre.
Spero in una mattina, una qualsiasi dove ognuno di noi aprendo gli occhi decida di trasformare l’odio, l’invidia, il rancore in altrettanto amore, verso i suoi simili, verso gli animali, la natura, e che ritornando a casa sia fiero della propria giornata e della sua ritrovata serenità.
Vorrei camminare sul più colorato degli arcobaleni. Seguirlo tra le nuvole come un semplice sentiero e trovare alla fine, quel luogo magico dove tutto è possibile e dove i sogni diventano una magica realtà.