Antonio Barbato – Destino
Non c’è mezzo di trasporto che possa riportarci indietro a riprendere ciò che abbiamo perso per strada, anche perché il più delle volte lo abbiamo lasciato volontariamente, senza pietà.
Non c’è mezzo di trasporto che possa riportarci indietro a riprendere ciò che abbiamo perso per strada, anche perché il più delle volte lo abbiamo lasciato volontariamente, senza pietà.
Oggi il domani è come guardare il cielo è non trovarci le stelle.
Ci arrabbiamo, quando non otteniamo quello che ci prefissiamo. Quando vorremmo sentir cose, che non arriveranno mai al nostro orecchio quando diciamo una cosa e ne facciamo un’altra, quando pensiamo agli altri e non a noi stessi.
Il mio vivere mi ha destinata ad incrociare il destino di persone a cui sono servita da zerbino, calpestata e usata per pulire le loro scarpe infangate. Nonostante ciò io mi sento pulita.
I paraocchi, i tappi alle orecchie, le maschere. Un giorno, tutto questo ci verrà tolto. All’atto del giudizio.
E quando scopri di non essere nulla, diventi il nulla.
Anche un manganello può indicare la strada.