Antonio Rinaldi – Destino
Come va? Beh, come al solito. Una vita destinata all’entropia e quindi irrimediabilmente alla morte!
Come va? Beh, come al solito. Una vita destinata all’entropia e quindi irrimediabilmente alla morte!
Hai avuto una delusione? Non ti dico di prenderla con filosofia e non pensarci più, non sarebbe corretto, ma finito il giusto tempo di sofferenza, apri gli occhi e ricomincia a cercare chi, da qualche parte del mondo, aspetta solo di trovare te.
Mentre aspettiamo che qualcosa diventi perfetto si deteriora.
I ricordi tengono unito ciò che il destino ha diviso.
L’esistenza ha sempre delle sorprese, mai contrattempi. Ci sono ad esempio grandi Tessitori che non riconoscono la differenza tra dritto e rovescio, e che se si inverte la percezione tra uno e l’altro, il risultato finale resta uguale.
Tutte le anime dannate, vivono di dubbi esistenziali.
Mi incammino attraverso il percorso che il destino mi ha riservato con la consapevolezza che molte cose non potranno essere come le desideravo.