Flavio Oreglio – Destino
Se la vita è un passaggio, la morte e un tiro in porta? Infatti tu puoi fare tante buone azioni, ma è sempre la vita che ti segna.
Se la vita è un passaggio, la morte e un tiro in porta? Infatti tu puoi fare tante buone azioni, ma è sempre la vita che ti segna.
Osservo l’orizzonte senza vederlo. Il mio sguardo è perso dentro me. Labirinti dell’anima, dove smarrisco la via persa tra mille perché. Mi perdo nell’infinito io senza raggiungere meta, più scavo in profondità e più annego nell’inquietudine del cuore. Allunga la tua mano, fammi ritrovare la via per ritrovare la luce che ora mi è negata.
Dove dovrebbe portarci tutto ciò? Là dove ci porterà. E se non dovesse portarci fin là, allora non doveva portarci fin là. Quindi ci porterà senz’altro là dove deve portarci.
Troppi semafori rossi mi separano da te.
A volte, stare con la finestra socchiusa nella stanza del silenzio, il tempo, come un leggero venticello porterà l’eco delle tue risposte.
I problemi ci sono per tutti però c’è chi ha le palle di tirare fuori le palle e chi ha le palle di tirare fuori un ago e nasconderlo tra le vene.
Credo fortemente che il destino siamo noi stessi a farlo, attraverso le nostre scelte e con le nostre paure.