Mena Lamb – Destino
Certe porte vanno chiuse dopo un consapevole ma deciso ultimo sguardo.
Certe porte vanno chiuse dopo un consapevole ma deciso ultimo sguardo.
Quando arriva il dolore non lo riconosci subito, indossa vesti strane, si cela dietro un sorriso, non lo senti fino a quando ti trapassa l’anima. Impotente ne vivi l’invasione che, attraversandola, lacera pezzo dopo pezzo ogni angolo del tuo dentro, impadronendosi del suo sostrato, ibernando ogni piccola fibra che potrebbe reagire… e li devi vivere tutti gli stadi del dolore, arrivare al fondo, sentirti annientata, chiuderti al mondo. E poi… poi ti guardi senza nascondere gli strappi, ti parli senza paura di sentirti ferita, ti tendi la mano per aiutarti a rialzarti, e non c’è tristezza, non c’è emozione, c’è consapevolezza cruda del prima, del durante, e del dopo, ora, adesso…. sei una tavola bianca su cui ricominciare a scrivere la storia della tua vita prendendo dalla profondità di quegli squarci la distanza da ciò che non può più appartenerti, da ciò che dietro un sorriso può nascondere un dolore indiretto, subdolo, inatteso!
Ed è quando ci sediamo guardandoci negli occhi, lasciando ai gesti, agli sguardi, ai sorrisi, al raccontarci o semplicemente rimanendo in silenzio, che sento quel fluire delle vibrazioni della tua anima che si accorda alla mia… una conferma che ci sei, ci sono, che l’amicizia è non sentirsi mai soli.
Attendeva il giorno in cui il gelo dell’inverno avrebbe lasciato il posto al tepore del sole d’estate e le stagioni del suo cuore avrebbero ripreso il loro naturale ritmo.
Smettetela di dirci cosa non si può cambiare e perché.Iniziate ad ascoltare quando vi diciamo cosa si può cambiare e come!
Il rimorso e il rimpianto sono il sale della vita.
I ricordi tengono unito ciò che il destino ha diviso.