Michela Zanarella – Destino
Attorno al sisma del destino cerco le mie ali.
Attorno al sisma del destino cerco le mie ali.
Se ci penso bene di “sliding doors” ne ho avute veramente tante nella mia vita. E pensandoci anche meglio sembra che alla fine io abbia preso sempre la porta sbagliata.
Dovremmo imparare ad avere fiducia nel tempo. Le situazioni cambiano, la gente cambia e prima o poi passeremo tutti sotto lo stesso cielo.
Ogni tanto nelle aride terre sboccia un fiore.
La vecchiaia è un dono, perché non a tutti è concesso di arrivarci.
La provvidenza è la magnanimità del destino.
Insorgo alle grida di chi non mi ascolta. È un affanno per privarmi del sole, come immane è l’assenza mia tra gaudenti vite. Perché Dio sei sordo e cieco della vita mia.