Valerio Massimo Manfredi – Destino
Gli dèi giocano con la nostra vita come un fanciullo vicino a uno stagno spinge al largo la sua barchetta ogni volta che le onde la riportano vicino a riva.
Gli dèi giocano con la nostra vita come un fanciullo vicino a uno stagno spinge al largo la sua barchetta ogni volta che le onde la riportano vicino a riva.
Il caso è frutto di un disegno inconcepibile!
La peggior solitudine di un uomo è data da se stesso…
Se facciamo parte anche noi del destino stesso, vuol dire che forse possiamo influenzarlo in una maniera o nell’altra.
Ci sono domande che trovano risposta solo dentro te stesso, e se non la trovi, non esiste risposta.
C’è un tempo in cui devi lasciare i vestiti, quelli che hanno già la forma abituale del tuo corpo, e dimenticare il solito cammino, che sempre ci porta negli stessi luoghi. È l’ora del passaggio: e se noi non osiamo farlo, resteremo sempre lontani da noi stessi.
Ce la prendiamo sempre con il destino anche quando la colpa è solo nostra.