Michele Gentile – Destino
Fin troppo su di un cielo d’ardesia ho esercitato le mie pene, nessun astro cadente a tacere gli errori, dall’orizzonte spento, oltre gli oceani giungo ai confini della sorte.
Fin troppo su di un cielo d’ardesia ho esercitato le mie pene, nessun astro cadente a tacere gli errori, dall’orizzonte spento, oltre gli oceani giungo ai confini della sorte.
Non permettere al passato di legarti, cerca di vivere il presente con nuove strade da rincorrere. Cerca che il tuo futuro sia pieno di sogni da inseguire.
Anche la persona più piccola può cambiare il corso del futuro.
C’era una stella che danzava e sotto quella sono nata.
Né limiti, né confini, nessuna frontiera; apparteniamo al fedele abbraccio dell’immenso divenire.
Abbiamo solo una vita, grazie a Dio!
I problemi ci sono per tutti però c’è chi ha le palle di tirare fuori le palle e chi ha le palle di tirare fuori un ago e nasconderlo tra le vene.