Emilio Rega – Destino
La condanna di vivere le emozioni più belle soltanto per sé.
La condanna di vivere le emozioni più belle soltanto per sé.
La voglia di fare contrasta con la sensazione della inevitabile dissipazione apportata dal tempo che scorre inesorabilmente.
Solo e sempre un finale amaro, un finale inaspettato, un finale assassino.
È inutile farsi illusioni. Nessuna lotta o guerra viene o verrà mai cominciata per conseguire la giustizia, ma per il potere.
Non puoi spezzare un albero cresciuto nella tempesta. Troppo forti sono le sue radici per essere divelte. Meglio, o Destino, che ti accanisca contro quegli alberi di città, elegantemente vestiti ma vuoti dentro.
Non importa nascere in un pollaio quando si ha poi la fortuna di diventare un cigno.
Quei sapientoni che ti fanno addormentare.