Sara Brillanti – Destino
Che io possa dimenticare le ricorrenze che furono per far morire la parte di te che ancora vive in me.
Che io possa dimenticare le ricorrenze che furono per far morire la parte di te che ancora vive in me.
L’ironia non dimentica, e per sfortuna non sa cosa sia il tempo.
Se in pericolo, intanto che arriva il soccorso perisci.
Non vi è limite, nessun confine, né tantomeno una fine, in ciò che unisce il destino.
Un giorno come un altro, però, con una strana sensazione.Come se qualcosa dovesse, all’improvviso, succedere.Poi… Tu, è bastato un sorriso,due sguardi che si intrecciano, a farmi capireche avevo, finalmente incontrato il mio unico scopo di vita.
Ogni uomo è un po’ più piccolo di ciò che immagina, ma sempre un po’ più grande di ciò che potrà mai arrivare ad essere.
Le risposte sono sempre da qualche parte. Dentro un sasso può esserci un gioiello… e in una stella, il tuo destino.