Mauro Soldano – Destino
Sei l’attimo che non verrà mai, l’eterna condanna di un innocente.
Sei l’attimo che non verrà mai, l’eterna condanna di un innocente.
Perpetua l’onda che stimola la mia fantasia la mia concentrazione che fissa gli occhi all’orizzonte che fa di un pensiero una storia lunga una vita che in un attimo svanisce.
Non si può fuggire dal proprio destino, ne lo si può cambiare, si può solo essere abbastanza uomini da saperlo accettare.
Non confondere mai una coincidenza con un destino.
Si abbracciavano da tanto tempo, poi un giorno si strinsero.
Dare colpa al destino, spesso è un modo come un’altro per non assumersi le proprie responsabilità.
Inciampai nel passato, sono caduto nel presente ed ora mi alzo in piedi per affrontare il futuro, sostenuto da un angelo incarnato che mi ama davvero.