Ana Maria Neculai – Destino
Inversamente proporzionale…
Inversamente proporzionale…
Se l’unico utensile di cui disponete è un martello, tenderete a trattare ogni cosa come se fosse un chiodo.
Imprigionata tra le soffocanti spire del destino.
Sono questi segni e queste cicatrici che mi apriranno le porte del Paradiso… perché grazie a quello che è stato, io oggi posso dire di poter essere felice.
Non affannarti… ciò che è scritto… è scritto.
A volte ti trovi di fronte al precipizio.Se guardi avanti vedi un prato verde.Se ti volti indietro, vedi tutte le cose che hai, spesso con un tono di grigio di troppo.Poi il dubbio: saltare sull’altro lato per raggiungere il prato?E se l’adrenalina non bastasse? E se a metà del salto ci ripensassi?E soprattutto, se poi quel prato verde in realtà fosse solo un’oasi nel deserto?Ma mentre pensi il tempo è già in fuga, come se ti odiasse. Quindi salta, e non credere al domani.
Il vostro destino é mortale: il vostro desiderio é di non essere mortali.