Serena Mainini – Destino
Il destino contempla l’anima di qualcuno perché vuole donargli l’eternità e per farlo distrugge un attimo incancellabile.
Il destino contempla l’anima di qualcuno perché vuole donargli l’eternità e per farlo distrugge un attimo incancellabile.
Negli appuntamenti con il destino, ho fatto spesso tardi e qualcun altro è arrivato al posto mio. Purtroppo chi c’è andato è rimasto deluso, perché quel destino era mio.
Ripley era sola accanto al condotto e guardava la camera di decompressione aperta che aveva accanto. Ci fu un suono distinto, come di un campanello. Sulle prime pensò fosse dentro la sua testa, dove spesso si formavano strani rumori. Poi si ripetè più forte, questa volta seguito da un’eco. Sembrava provenire dalle profondità del condotto.
Chi vuole fuggire? Io non di certo, anzi, rincorro qualcosa che mi è davanti: il tempo. E cerco di stare dietro la sua scia, con la speranza di raccogliere ciò che esso mi riservi.
Sono in viaggio. Posto nuovo, tempo piovoso. Negli occhi i silenzi, il cuore colmo di malinconia e quest’anima che già sa, questo viaggio m’allontanerà sempre più da te.
La vita ti trascina esattamente dove vuole. E in quel punto, come se avessi un appuntamento con la consapevolezza, tutto si fa chiaro.
Non è forse l’assenza d’amore, il destino di chi crede all’amore?