Anonimo – Destino
E fu cosi che il “sogno” incontrò la “realtà” e disse: ora il “mio” sogno è la “tua” realtà…
E fu cosi che il “sogno” incontrò la “realtà” e disse: ora il “mio” sogno è la “tua” realtà…
– Tu vai alle Nozze di Figaro?- No, me la cavo con un telegramma.
Confesso l’ho fatto apposta nell’intento di ferirti… sembrerò alquanto stupida sicuramente immatura.Per tutte quelle volte in cui ho sentito l’istinto di abbracciarti, per tutte quelle volte in cui ho creduto sul serio… di annullarti dalla mia testa, annullarti… il tutto in funzione di nessuna logica.
Il vero uomo si riconosce per la serietà, il forte bue per le grandi corna.
Volevo un cane ma non ho il giardino.
Il silenzio espressione debole del dissenso.
I sogni del povero restano nel cuscino.