Tommaso Mauro – Destino
A volte il tempo gioca mescolando le sue carte e ci fa incontrare le persone nei momenti sbagliati.
A volte il tempo gioca mescolando le sue carte e ci fa incontrare le persone nei momenti sbagliati.
Neanche gli Dei possono contro la stupidità degli uomini.
Quando supererai la paura di lasciare il porto, ti renderai conto di quanto bello è il mare.
Finalmente avevo capito. Quanto sono stato stupido. Era cosi semplice. Avevo capito che per vederla non dovevo usare la vista, che per ascoltarla non mi sarebbe servito l’udito e che per capirla non dovevo organizzare complicati giri mentali. Bastava semplicemente che mi spegnessi; e nel silenzio e nel buio totale della mia anima avevo scoperto la luce naturale della sua bellezza. Senza filtri, senza barriere, senza maschere…
C’è un giorno in cui apri gli occhi, ti prepari per affrontare quello che, secondo te, è uno dei momenti più felici degli ultimi tempi.Poi, quando arrivi all’appuntamento, capita che va tutto male, cadi, ti rompi, e per rialzarti ci vogliono due, quattro, otto mani!Ma in quel giorno scopri che la vita ha riservato per te una sorpresa, che non sei caduta per il nulla, che c’è qualcuno che ti ha sempre aspettata, e ti dice, “era ora!”.In quel giorno, arrivi alla consapevolezza che il destino di ognuno è già scritto, che le coincidenze non esistono, che l’amore è reale e non importa quanto bisogna aspettarlo.
Guardare lontano è difficile, ma se ci si guarda in due, credimi, puoi provare a sfidare l’impossibile.
Paradossalmente siamo sempre pronti a dare una spiegazione a tutti gli eventi: se qualcosa ci ve bene diciamo che è opera della provvidenza! Se ci va male diciamo che è frutto del destino!
Neanche gli Dei possono contro la stupidità degli uomini.
Quando supererai la paura di lasciare il porto, ti renderai conto di quanto bello è il mare.
Finalmente avevo capito. Quanto sono stato stupido. Era cosi semplice. Avevo capito che per vederla non dovevo usare la vista, che per ascoltarla non mi sarebbe servito l’udito e che per capirla non dovevo organizzare complicati giri mentali. Bastava semplicemente che mi spegnessi; e nel silenzio e nel buio totale della mia anima avevo scoperto la luce naturale della sua bellezza. Senza filtri, senza barriere, senza maschere…
C’è un giorno in cui apri gli occhi, ti prepari per affrontare quello che, secondo te, è uno dei momenti più felici degli ultimi tempi.Poi, quando arrivi all’appuntamento, capita che va tutto male, cadi, ti rompi, e per rialzarti ci vogliono due, quattro, otto mani!Ma in quel giorno scopri che la vita ha riservato per te una sorpresa, che non sei caduta per il nulla, che c’è qualcuno che ti ha sempre aspettata, e ti dice, “era ora!”.In quel giorno, arrivi alla consapevolezza che il destino di ognuno è già scritto, che le coincidenze non esistono, che l’amore è reale e non importa quanto bisogna aspettarlo.
Guardare lontano è difficile, ma se ci si guarda in due, credimi, puoi provare a sfidare l’impossibile.
Paradossalmente siamo sempre pronti a dare una spiegazione a tutti gli eventi: se qualcosa ci ve bene diciamo che è opera della provvidenza! Se ci va male diciamo che è frutto del destino!
Neanche gli Dei possono contro la stupidità degli uomini.
Quando supererai la paura di lasciare il porto, ti renderai conto di quanto bello è il mare.
Finalmente avevo capito. Quanto sono stato stupido. Era cosi semplice. Avevo capito che per vederla non dovevo usare la vista, che per ascoltarla non mi sarebbe servito l’udito e che per capirla non dovevo organizzare complicati giri mentali. Bastava semplicemente che mi spegnessi; e nel silenzio e nel buio totale della mia anima avevo scoperto la luce naturale della sua bellezza. Senza filtri, senza barriere, senza maschere…
C’è un giorno in cui apri gli occhi, ti prepari per affrontare quello che, secondo te, è uno dei momenti più felici degli ultimi tempi.Poi, quando arrivi all’appuntamento, capita che va tutto male, cadi, ti rompi, e per rialzarti ci vogliono due, quattro, otto mani!Ma in quel giorno scopri che la vita ha riservato per te una sorpresa, che non sei caduta per il nulla, che c’è qualcuno che ti ha sempre aspettata, e ti dice, “era ora!”.In quel giorno, arrivi alla consapevolezza che il destino di ognuno è già scritto, che le coincidenze non esistono, che l’amore è reale e non importa quanto bisogna aspettarlo.
Guardare lontano è difficile, ma se ci si guarda in due, credimi, puoi provare a sfidare l’impossibile.
Paradossalmente siamo sempre pronti a dare una spiegazione a tutti gli eventi: se qualcosa ci ve bene diciamo che è opera della provvidenza! Se ci va male diciamo che è frutto del destino!