Albert Camus – Destino
Non c’è destino che non si vinca con il disprezzo.
Non c’è destino che non si vinca con il disprezzo.
Morti saremo tutti uguali, perciò sarebbe bello partire alla pari quando nasciamo.
L’azzardo è il tentare la sorte, è giocare con la fortuna. Il rischio invece, secondo me, è la possibilità, la ricerca di una nuova frontiera.
Il tempo passa per cambiare o per lasciare le cose immutate. Alla fine la differenza è così sottile.
Sono in viaggio. Posto nuovo, tempo piovoso. Negli occhi i silenzi, il cuore colmo di malinconia e quest’anima che già sa, questo viaggio m’allontanerà sempre più da te.
L’uomo non è del tutto colpevole, poiché non ha cominciato la storia; né del tutto innocente, poiché la continua.
Scegliete voi come chiamarle certe cose, su un fatto conveniamo tutti: indipendentemente dalla direzione fosse anche opposta incontrovertibile, ci sono incontri destinati a coagularsi nonostante le distanze le preferenze e i dolori!