Lucio Anneo Seneca – Destino
Non c’è cosa tanto avversa in cui un animo giusto non sappia trovare qualche consolazione.
Non c’è cosa tanto avversa in cui un animo giusto non sappia trovare qualche consolazione.
Non si scappa dal proprio destino, si può solo scegliere come affrontarlo.
Le linee curve delle montagne scrivono fine sullo spazio di un cielo cupo, dove croci, nell’inconscio dei sensi, segnano il destino degli appena nati, oppressi da un oscuro senso di colpa, che li accompagnerà oltre la vita.
Se il destino è contro di me, peggio per lui.
Il destino è privo di scrupoli…
Venti di morte. Venti di morte mi hanno sfiorato diverse volte nella mia esistenza. Ogni volta che sono andato vicinissimo alla morte, il mio angelo custode mi ha protetto. Certo che il mio angelo custode, con me, ha avuto un bel da fare.
Il destino mi ha più volte graffiato l’anima, ma non è riuscito a togliermi la voglia di vivere e di svegliarmi ogni mattina, malgrado tutto, con il sorriso.