Tibullo – Destino
La fortuna è messa in moto dal veloce giro di una ruota instabile.
La fortuna è messa in moto dal veloce giro di una ruota instabile.
Quanta strada è già stata scritta nelle stelle per noi, che dobbiamo ancora scoprire, e quanta ne abbiamo già trascorsa insieme, senza che neanche ci conoscessimo.
Può forse essere vero quello che va contro millenni di oppressioni, realtà nascosta e ipocrisia difesa con ogni altrui vita, e che il delitto spiega; l’oscenità degli angeli bianchi e gli angeli neri, furiose belve assassine dietro la maschera che rappresenta la vera forma e le vere intenzioni del Padrone, è l’unica cosa che svolge la storia del Mondo. Nell’ingordigia della Razza divina che l’ingannatore mandato sulla terra già cercò di costruire, sta tutto il male che odia e agisce nascostamente, e tutto vuole. La scaltrezza certo aiuta Dio, suo figlio e i suoi angeli, essendo probabilmente forme di vita più evolute. Ma questa volta… non è che sia diverso? Il limite di quello che dopotutto è una creatura (e sempre resterà tale), non è forse un male più grande di lui perpetrato da lui stesso? Non sono forse le conseguenze che già superano la materia, che quest’essere chiamato “Dio” ha cercato di scavalcare con il male, l’abuso, l’ipocrisia? Da creatura a creatura: non è questa volta un sopruso che ti sovrasta, sottilmente ingestibile nel tempo che perderà ogni vita nelle vane angherie senza rimedio?
A volte un’opportunità piccola come un granello di sabbia, può rivelarsi una grande salvezza.
Ognuno se la scrive da solo la sua sorte… Credendo in sè stessi e lottando, si può cambiare il destino di ognuno…
Nella sua dannazione risiedeva tutta la sua tremenda grandezza.
Se si potesse spostare a ritroso le lancette del tempo ricostruirei quel vaso rotto da cui i cocci dipendevano l’evoluzione del mio destino.