Roberto Guandalini – Destino
Come tutto, anche il destino ha un inizio un culmine una fine… usalo bene quando è a tuo favore.
Come tutto, anche il destino ha un inizio un culmine una fine… usalo bene quando è a tuo favore.
Dio ha assassinato e sta guerreggiando contro l’odio o contro l’amore? Risponda onestamente, e vedrà il suo futuro. Il male è soltanto il bene che non era suo, dei suoi angeli, e dei “santi”. Provi a guardare nello schermo, le immagini confuse e accavallate, quasi senza tempo, nascoste dietro l’oro e i gioielli dello spirito, dietro le terre che sta conquistando, ammucchiando, uccidendo o corrompendo chi ci stava prima. Con tutta la sua onniscienza non si accorge che avere non è e non sarà essere. Lo spirito è la sua condanna. Non vorrebbe vedere il risultato delle sue azioni, eppure esisteva già prima che le compisse. Osservi gli uccelli, le sue creature più fragili, che gridano disperati verso il loro padre perché già conoscono il suo destino, lo stesso di tutti loro.
Tutte le donne diventano come le loro madri. Questa è la loro tragedia. Gli uomini no. E questa è la loro tragedia.
I futuri non realizzati sono solo rami del passato: rami secchi.
Gli ostacoli, le difficoltà, e i “no” che il destino ci pone sono muri che sono li per un determinato motivo che non possiamo capire…Forse perché non siamo pronti o magari non è il momento… forse non è la strada giusta per noi… non ora, forse 5 minuti dopo sarebbe differente, magari un altro giorno o semplicemente mai…Ma il punto resta che le scelte che vorresti fare ma che il destino ti nega non sono casualità.
La vita che non si comprende la chiamiamo destino, ma ci costruisce una cornice vuota in cui noi siamo gli unici artefici nel dipingere il nostro capolavoro.
Se ignori un fatto, quel fatto non cambia.