Samuel Beckett – Destino
Che cosa so del destino dell’uomo? Potrei dirvi di più a proposito dei ravanelli.
Che cosa so del destino dell’uomo? Potrei dirvi di più a proposito dei ravanelli.
Gli avvenimenti della vita non scaturiscono dal desiderio dell’uomo perché frutto di un disegno preordinato.
Accade inaspettatamente che un posto diventa a nostra insaputa l’inizio di una favola, di una storia, di un amore traboccante, travolgente, e noi non siamo più quelli di prima. Forse non eravamo noi ad aspettare in quel posto, era quel luogo che aspettava noi per unirci, per farci amare all’infinito!
Non c’è consiglio che tenga nella vita. Le cose accadono e basta, perciò è inutile fare progetti a lunga scadenza.
Ognuno è responsabile della propria vita e del suo destino, anche se dovessero capitare le cose peggiori, fino a che c’è vita bisogna lottare, mai arrendersi. Solo alla morte credo sia impossibile sfuggire, per ora.
Anche chi non vorresti in un modo o nell’altro entra a far parte delle tua vita. Seppur può farlo solo di riflesso.
Sembra facile continuare quando tutto ti rema contro, è facile per chi non combatte contro il vento della cattiva sorte.