Rossella Porro – Dillo in quattro parole
Bisogna perdersi per ritrovarsi.
Bisogna perdersi per ritrovarsi.
Vai dove so io…
Ho voglia di amici!
Vorrei avere la pazienza del sole che tramonta e risorge ogni volta, vorrei avere la forza dell’esile filo d’erba che segue l’andamento del vento senza mai spezzarsi, vorrei avere l’ostinazione delle trote che risalgono la corrente, ma sono solo un uomo e alle volte non mi rimangono che lacrime.
Facile perdere, difficile dimenticare.
Dove si nasconde la sensibilità? Forse tra le pieghe nascoste del dolore? Forse nel timore…
Non sarò io a decidere per te… né per nessuno, ma inevitabilmente alcune nostre decisioni coinvolgono gli altri: non si può smettere di decidere solo perché ciò che dobbiamo decidere per noi stessi coinvolge l’altro, perché evitare di prendere decisioni equivale a tradire se stessi. Allora si sarà tacciati di egoismo, ma abdicare a se stessi per non deludere l’altro ci renderà falsi e non c’è peggior bugiardo di chi nasconde ciò che in realtà desidera, perché mente due volte: all’altro e a se stesso.