Marco Giannetti – Dillo in sei parole
Il silenzio è complice della menzogna.
Il silenzio è complice della menzogna.
Nel mio presente, come nel mio sempre, traggo forza nel considerare il bisogno degli altri, ignorando i miei.
La matematica certamente è un’opinione.
La tragedia si consuma quando l’umana tragedia si è compiuta…
L’amicizia sincera non conosce invidia.
E se fossi solo un’illusione?
Le nuvole, un cielo e su ancora più in alto è lieve lo sguardo… è lieve perché greve è il suo percorso prima di levarsi in aria… che senso avrebbe volare per quei bianchi uccelli e che gaudio proverebbero se prima non sfiorassero quelle squallide paludi… angelo mio, bisogna rischiare di sporcarsi in quel fango, bisogna sentirne l’odore acre e avere la sensazione di esserne pervaso per godere appieno del proprio candore.