Franco Paolucci – Felicità
L’allegria scongiura le pene destinateci per l’eternità.
L’allegria scongiura le pene destinateci per l’eternità.
Lascia che la felicità , seppur per un istante solo, ti faccia il solletico.
La felicità è come la verità: non la si ha, ci si è. Per questo nessuno che sia felice può sapere di esserlo. Per vedere la felicità, ne dovrebbe uscire. L’unico rapporto fra coscienza e felicità è la gratitudine.
Al risveglio ritrovarsi contenti di esistere, prima di chiudere gli occhi desiderare di vedere l’aurora: non capita spesso, ma se avviene è decisamente piacevole.
Nessuno può piacere a tutti. Qualsiasi cosa direte o farete, ci sarà sempre qualcuno pronto a criticare. Fatevi una sana risata e continuate a godervi la vita.
Quando questo libro sarà un libro usato, io sarò il morto più felice del mondo.
Felicità, improvvisa vertigine, illusione ottica, occasione da prendere, parcheggiala senza frecce o triangolo, tutti dormono già e si è spento il semaforo. Ieri a te, oggi io sono il prossimo, quanto durerà, io lo chiedo agli altri ma si vede che c’era un filo invisibile, se n’è andata via, resta la scenografia.