Marcella Santoro – Felicità
Se la felicità si potesse comprare, spenderei tutto quello che ho per poterla ottenere.
Se la felicità si potesse comprare, spenderei tutto quello che ho per poterla ottenere.
La gioia più bella è quella condivisa.
C’è davvero qualcosa di affascinante e di magico nel far volare un aquilone. Torno alla mia infanzia e volo con lui come un impavido gabbiano in cerca dell’infinito.
Ci sono periodi in cui hai necessità di ciò che desideri, è proprio vero, a volte la felicità va cercata e non aspettata.
Ciao, ed ogni volta che vedi lacrime che scendono dal cielo di ogni cuore, pensa: pensaci. C’è un fiore che come te vive, che ha bisogno di quelle stesse lacrime: siano acqua, siano solo amore perso, ne avrà sempre bisogno. Perché ogni cosa, ogni singola cosa viene dal cuore: odio, amore, invidia ed ammirazione, tutto quello che proviene dal cofanetto che racchiude tutti i tuoi tesori: ed ogni volta guardando il cielo, pensa a questo vivere, a questo soffrire come alla cosa più bella fra i segreti della vita, perché in ogni lacrima sta una felicità nascosta che basta cercare, sognare, volere. Ed ogni volta che guardi il cielo piangere pensa che non può piovere per sempre: il sole non è altro che una luce che tu fai nascere.
La felicità è quell’attimo in cui l’adrenalina si scarica così velocemente che si fa sentire in tutto il corpo, e tu potresti toccare il cielo con un dito. Per il resto è tutto soggettivo!
La felicità è in ciò che ti sorprende, è in ciò che non t’aspetti. Ciò che attendi delude quasi sempre.