Michelangelo Da Pisa – Felicità
Ho la malsana convinzione che si respiri felicità solo quando siamo temporaneamente incapaci di intendere e volere.
Ho la malsana convinzione che si respiri felicità solo quando siamo temporaneamente incapaci di intendere e volere.
Le emozioni hanno un ciclo vitale, un inizio, una durata e una fine; e ogni volta che terminano vorrei perdere la memoria perché, parliamoci chiaro, un’emozione rivissuta non ha lo stesso sapore della prima, sembra un film rivisto a un’età diversa. Sarei invincibile se ogni passo fosse per me sempre una nuova scoperta, un continuo brivido di vita.
Quando siamo felici il tempo vola, quando siamo tristi rallenta fino all’inverosimile. Qualcuno ha fatto le cose decisamente al contrario.
Il sole è alto, il cuore sorride. Sto ricominciando a vivere!
Non m’interessa la felicità di tutti, ma la felicità di ciascuno.
Il medesimo vento è una minaccia per la foglia, un’opportunità per il fiore, una carezza per la roccia, uno schiaffo per il mare. A volte mi sento foglia, altre fiore, mare e persino roccia. Altre volte ancora sono il vento.
Scrivere non è un mezzo per raggiungere un fine, è esso stesso il fine.