Anonimo – Felicità
La felicità delle persone mi lacera l’anima, mi divora, fa più male di un coltello nel cuore.
La felicità delle persone mi lacera l’anima, mi divora, fa più male di un coltello nel cuore.
Mi sento come una sfumatura: solo quando guardi il quadro nel suo insieme ti accorgi che si dissolve.
Tra il dire e il fare ci passa di mezzo il mare.
I sogni, come gli incubi, sono destinati a divenir leggiadra polvere al tenero e caldo sorgere del sole.
Le mani che aiutano sono più sacre delle bocche che pregano.
Tu bevi vino per ubriacarti; io lo bevo perchè mi renda sobrio da quell’altro vino.
Il bacio è come la musica, il solo linguaggio universale.