Giuseppe Donadei – Felicità
Cerchiamo la felicità e continuiamo a guardare nei posti sbagliati. La ricerca della felicità è un viaggio interiore.
Cerchiamo la felicità e continuiamo a guardare nei posti sbagliati. La ricerca della felicità è un viaggio interiore.
Sorrido. Mordendomi le labbra fino a farle sanguinareper non far scappareneppure un secondo di questa magica euforiache mi ha rigirato la giornata.Mescolato la mia anima,mescolati tutti i suoi colori,fino a fonderli insiemee formare… l’arcobaleno!
La felicità sembra fatta per essere condivisa.
Un niente ci abbatte, perché un niente ci consola.
Non so se ho più paura di morire o di essere già morto.
La felicità non si cerca, la si riceve.
Il Romanticismo sopravvive oltre ai contenuti di una lettera d’amore.Non vi è alcuna necessità di leggerla: potrebbe essere vuota!Vuota di contenuti, vuota di parole che non vogliamo scrivere; vuota!Allora, non vi deve essere alcuna necessità di aprirla per la bramosia di leggerla, ma solo la gioia di averla ricevuta perché ciò che conta, ciò che vale, è “Chi” l’ha scritta, il contesto in cui è stata scritta e come ci è stata recapitata, ciò che conta è il brivido nel prenderla in mano…