Giulia Guglielmino – Felicità
È troppo tardi per essere tristi. Quando capisci che hai più di quanto speravi, non c’è più niente da fare, ormai sei felice.
È troppo tardi per essere tristi. Quando capisci che hai più di quanto speravi, non c’è più niente da fare, ormai sei felice.
Era fantastico il modo nel quale mischiavi il tuo volto con sorrisi e delusioni, non sapevo come facevi ma non m’interessava. Le migliori cose non hanno spiegazione e se mai ce l’avessero potrebbero perdere il proprio fascino, come nasce un’arcobaleno? Così non mi ero mai chiesto cosa ti passava per la testa quando passavi dalla disperazione alla follia di sentirti felice.
Quando la felicità ci viene incontro non è mai vestita come pensavamo. Spesso ci passa accanto silenziosa e non sappiamo riconoscerla.
Solo la strada dei treni è segnata…
Credo che la felicità sia qualcosa che varia nel tempo. Penso che nessuno sarebbe in grado di dire quale sarà la tua felicità tra cinque anni, perché il mondo cambia, perché la tua vita cambia.
Sorridere non significa essere “felici”. Ci sono sorrisi che nascondono “cicatrici”.
Il nostro modo di pensare fa la differenza sulla qualità della nostra vita. Si può essere felici con pochissimo, e infelici con tutto quello che uno può desiderare, perché è dove proiettiamo i nostri pensieri a fare la differenza!