Lucio Anneo Seneca – Felicità
Non c’è gioia per chi procura l’infelicità altrui.
Non c’è gioia per chi procura l’infelicità altrui.
Il segreto per sentirsi sereni è restare uniti, uniti a qualsiasi cosa ci faccia sentire bene. Ognuno di noi ha bisogno di qualcosa per sentirsi bene, ma appena qualcosa va male ci si lascia andare nelle mani della disperazione, si pensa e si ripensa solo ai problemi, ci si rinchiude nelle proprie angosce. Tutto quello che ci rende felici è un dono per noi, come sentirsi felici in se è un dono, perché non unirsi tra i propri doni anche difronte alle cadute? Non è più forte la felicità di tutto il resto?
Non cercare la felicità nelle “cose”. Le cose sono cose: mai abbracceranno le tue lacrime, né i tuoi sorrisi.
Vivi la tua gioia ogni giorno come se fosse l’unico e ultimo giorno della tua vita, domani quella gioia ci sarà ancora in te! Contagerai te stesso di amore, gioia e libertà.
Madre dell’eccesso non è la gioia ma la mancanza di gioia.
La felicità è l’apice di quell’attimo di gioia in cui hai più voglia di dimenticare.
Sono felice perché ho amato tanto in passato.Sono felice perché anche ora ho qualcuno da amare, ma ciò che mi fà stare bene con me stessa e che non ho mai odiato.